Normalmente noi giovani siamo sempre proiettati al domani, ad immaginarci come saremo nel futuro; siamo chiamati quotidianamente ad operare scelte decisive per il nostro avvenire in una società che ci vuole sempre forti, competitivi, all’altezza della situazione.
Questo ci porta inevitabilmente a nascondere le nostre paure e le nostre fragilità.
Poi, però, accade che un giorno come tanti un nemico invisibile, che arriva da lontano, fa il suo ingresso in scena minacciando l’umanità intera. Le nostre certezze sembrano crollare, si fa molta fatica a guardare con fiducia a ciò che verrà.
La disperazione, allora, rischia di prendere il sopravvento.
Non tutto, però, è perso… Siamo costretti a stare chiusi in casa, è vero; ma nessuno ci proibisce di continuare a sognare!
Abbiamo la grande opportunità, in questo periodo così difficile, di mettere ordine tra i nostri sogni, di sceglierli con cura e iniziare a coltivarli nell’attesa di raccoglierne i frutti domani. La paura del futuro o di non essere all’altezza probabilmente ci metteranno a dura prova, rischiando di farci abbandonare ogni progetto, ma queste sensazioni fanno parte del nostro essere. Esse non scompaiono se le neghiamo solamente.
Al contrario, iniziare ad apprezzare la nostra vulnerabilità può aiutarci, nei momenti più duri, ad aprirci alla paura, all’angoscia, così da poter colmare quel vuoto tra lo stomaco e la gola e trasformare tutta la nostra inquietudine in tensione evolutiva; scopriremo, allora, una grande carica che ci spinge a lottare per raggiungere i nostri traguardi perché, come canta Jovanotti, “nessuno si disseta ingoiando la saliva; ci vuole sangue nelle vene e una ragione per vivere, per sollevare le palpebre e non restare a compiangermi”.
Questa forza è la speranza! È lei che ci insegna a credere in un futuro che non possiamo vedere ma che possiamo affidare a Dio, perché il bene ha sempre l’ultima parola.
Nell’attesa di poter tornare ad abbracciarci e a condividere insieme la gioia dell’incontro, anche noi come Settore Giovani vogliamo continuare a farvi sentire la nostra vicinanza, cercando di raggiungere ognuno di voi attraverso i canali social Facebook (Settore GiovaniAC Chieti-Vasto) e Instagram (acgiovani_chietivasto) e, da oggi, anche grazie al nuovo sito diocesano completamente rinnovato e ricco di nuovi contenuti.
Presto capiremo che non tutto sarà perduto, nonostante tutto sarà cambiato.
Rimarrà la perseveranza dei sognatori, che è ben più forte di ogni tragedia umana!
Buona Speranza a tutti!